Caro energia

Tutti gli strumenti per contrastare i rincari di luce e gas

Allo stato attuale, tra le conseguenze della crisi internazionale ci sono senza dubbio i continui rincari che interessano il costo dell’energia. Le bollette di luce e gas rappresentano una voce sempre più pesante del bilancio familiare. Ecco tutto ciò che è bene sapere sulle agevolazioni disponibili e i requisiti per ottenerle.

Con l’autunno ormai alle porte, le stime già annunciate prevedono un aumento dei costi dell’energia superiori al 59% nel lungo periodo. E sarebbe potuta andare anche peggio, secondo le dichiarazione dell’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che ha scongiurato un raddoppio effettivo delle utenze.

Per far fronte a questi aumenti, il Governo, attraverso il decreto Aiuti bis n. 115 2022  in vigore dal 10 agosto, ha prorogato e potenziato le misure messe a disposizione per i costi del gas naturale per i ‘clienti vulnerabili’ così definiti:

  • che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate ai sensi dell’articolo 1, comma 75, della legge 4 agosto 2017, n. 124;
  • che rientrano tra i soggetti con disabilita’ ai sensi dell’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • le cui utenze sono ubicate nelle isole minori non interconnesse;
  • le cui utenze sono ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • di eta’ superiore ai 75 anni.
A partire dal 1° gennaio 2023, i beneficiari di questi contributi non dovranno esibire nessun requisito di reddito o certificazioni ISEE entro una soglia massima.

Il prezzo calmierato per le bollette del gas saranno stabiliti e periodicamente aggiornati dall’ARERA.

Restano attivi i bonus energia (luce e gas) previsti dalla legge 104 del 5 febbraio 1992. Per ottenerli, è necessario dimostrare di essere un individuo con disabilità o disagio fisico riconosciuto dalla ASL di competenza e di aver necessità di apparecchiature elettroniche mediche e/o di supporto motorio (qui l’elenco definito dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011). 

Le modulistica necessaria per ricevere il bonus è disponibile presso il comune di residenza o ai CAF di riferimento. Oltre a una bolletta recente, le documentazioni da tenere a portata di mano sono:

  • Codice POD per la Luce e Codice PDR per il Gas;
  • Un documento di identità ancora in corso di validità;
  • Il codice fiscale del richiedente;
  • La potenza del tuo contatore in kW;
  • Un attestato della ASL di riferimento che certifichi la disabilità.
La domanda va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane)

Il bonus verrà incluso a partire dalla bolletta successiva a seguito dell’avvenuta accettazione della pratica. Per richiedere il bonus è necessario compilare l’apposito modulo disponibile QUI.

Il bonus sociale e il bonus legge 104 sono cumulabili ma solo per quanto riguarda l’energia elettrica. Per la bolletta del gas, invece, i richiedenti delle due categorie dovranno soddisfare i medesimi requisiti e non saranno cumulabili. 

Presto sarà possibile presentare queste domande anche attraverso la piattaforma Propizio, caricando i documenti necessari nel proprio profilo utente.

Se non l’hai ancora fatto, iscriviti gratuitamente a Propizio.

Resterai informato su tutte le novità relative al mondo della disabilità!

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *